Prestiti giovani 2024: novità e migliori offerte

Indice dei contenuti

I giovani stanno vivendo un periodo critico da diverso tempo e soprattutto l’Italia ha una serie di problemi molto seri con il ricambio generazionale, basti pensare il problema demografico, ogni anno muoiono più persone rispetto a quante ne nascono, la differenza ammonta a 200 mila persone in più che muoiono. Inoltre molti giovani al giorno d’oggi emigrano all’estero, pesando molto sull’economia Italiana, quest’ultimo dato aumenta ogni anno in modo piuttosto esponenziale. Diverse sono le mete dei giovani laureati, specialmente intercomunitarie, ossia all’interno dell’Europa, avendo la possibilità di accedervi senza molti permessi, essendovi il principio della libera circolazione delle persone all’interno dell’area Schengen.

Al giorno d’oggi il tutto è aggravato dalle crisi economiche che si sono propagate nel territorio nazionale e non solo, queste dovute principalmente dalla Pandemia da Coronavirus che ha messo in difficoltà molte aziende, obbligate a interrompere le assunzioni. I giovani si trovano in una posizione scomoda, dovuta principalmente dal fatto che tutte le manovre assunte si stanno riversando inevitabilmente sulle nuove generazioni, basti pensare alle diverse casse integrazioni o i bonus per le partita iva che hanno aumentato il debito pubblico, pesando sul futuro e su chi verrà dopo.

Tuttavia i giovani si sono sempre posti all’interno della storia come dei punti di svolta, proprio perché questi si caratterizzano con una costante critica dinamica che li porta ad avere una costante fame di esperienza, successo e mettersi in discussione con le proprie possibilità. Infatti sono questi che nei momenti difficili riescono a prendere le decisioni più azzardate e rischiose sotto molto punti di vista.

Questa guida è prevista proprio per i giovani affinché possano avere chiaro quali siano le possibilità a cui accedere, che vengono messe a disposizione, così ché questi richiedano dei prestiti consapevoli e in particolar modo richiedano prestiti vantaggiosi dal punto di vista economico.
Le informazioni che seguono sono fondamentali per poter ridurre al minimo il rischio che ci si assume con un prestito finanziario.

Non resta che mettervi comodi per questo lettura di circa 6 minuti e prendere appunti sui passaggi fondamentali, così da poter immagazzinare le informazioni per ulteriori ricerche ancor più dettaglia e concise.

Le diverse opzioni disponibili

In questo paragrafo offriamo un’infarinatura generale così da poter avere chiaro cosa si andrà a trattare, successivamente poi si andrà a trattare il tutto in modo più approfondito.
Nello specifico queste sono diverse e vanno ovviamente ponderate in base alle diverse esigenze che un giovane si ritrova quando richiede un prestito. Noi sappiamo che un giovane che richiede un prestito ha generalmente esigenze di studio o di lavoro, in altri casi può richiederlo per motivi strettamente personali, pur essendo un ipotesi più marginale. Andremo a trattare tutti i casi sopra detti, offrendo in ogni caso una soluzione, senza offrire false speranze, ma prospettando delle reale opportunità che vengono messe a disposizione da enti pubblici e privati.

  • Dapprima abbiamo il prestito d’onore per gli studenti e dunque per i giovani che hanno l’esigenza di richiedere un prestito per motivi legati allo studio. Questo è un prestito molto facile da ottenere e molto vantaggioso sotto molti punti di vista.
  • In secondo luogo vi sono tutte quelle forma di prestiti e contributi a fondo perduto per i giovani imprenditori messi a disposizione dallo Stato, dalle Regioni o addirittura dall’Unione Europea. Questi si esplicano in modo diversi, in base agli enti o al singolo bando di gara erogato. Sono un po’ più difficili da ottenere.
  • Infine per quanto riguarda i prestiti strettamente personali, offriamo una serie di spunti affinché si possano ridurre in modo drastico i rischi, i tassi d’interesse e non solo.

Prestito d’onore per gli studenti

Questo tipo di prestito è previsto per gli studenti che hanno bisogno di intraprendere un percorso formativo specializzato e di alto livello, in quest’ultimo vi rientra in primis la laurea oppure i corsi ad essa equiparata. Anche corsi altamente specializzati come magistrali o master. Il prestito viene generalmente erogato dalle università, dalle banche che stringono una convenzioni con la prima o con l’ente locale in cui risiede l’ateneo.

Questo tipo di prestito è molto facile da ottenere perché i requisiti sono piuttosto semplici:

  • Si deve avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni circa.
  • Aver conseguito un diploma di maturità, rispetto al quale può essere anche richiesto un voto minimo, per questioni di merito e affidabilità dello studente.
  • Infine bisogna dimostrare l’effettiva iscrizione all’Università o al corso.

L’ammontare del prestito è pari al costo d’iscrizione all’università o al corso in questione e i costi di mantenimento attivo della carriera accademica. In alcuni casi questi comprendono anche i costi relativi alla vita da studente, quindi comprendendo i costi dell’affitto di un eventuale stanza o appartamento, anche i costi dei beni di prima necessità (eventuali abbonamenti alla mensa).

I costi d’iscrizione e i contributi da dover pagare nel corso degli anni, si possono rinvenire all’interno della sezione del sito dell’università “Regolamento Tasse e Contributi”. Nota bene che negli ultimi anni, a causa della pandemia da Coronavirus, sono state innalzate le No Tax Aree, ossia i margini di reddito sotto il quale non si pagano i contributi universitari, ovviamente per quanto riguarda gli atenei pubblici d’Italia. La maggior parte degli atenei hanno postato questa soglia a 20 mila € di Isee famigliare, altri atenei hanno azzardato anche ad innalzare tale soglia.

Infine vi è da dire quali siano i vantaggi di questo prestito: principalmente risiede nel fatto che questi non debbano essere restituiti subito e neanche appena si conclude il corso di studio ma al momento in cui si trova un’occupazione lavorativa o appena si inizia a produrre un reddito autonomo idoneo al sostentamento.

Nota anche il fatto che molte Regioni d’Italia offrono la possibilità di accedere a borse di studio che hanno il medesimo fine del prestito d’onore, tuttavia non devono essere restituiti. Questi vengono erogati tramite un bando di gara e soprattutto mediante un ente al diritto allo studio preposto.

Prestiti a fondo perduto per giovani imprenditori

Questo tipo di prestito viene erogato da molti enti pubblici, vi è lo Stato, la Regione e anche la stessa Unione Europea.

  • Lo Stato generalmente riconosce una serie di contributi affinché si possa ottenere un contributo agevolato: basti pensare al contributo Resto Al Sud che permette di ottenere un finanziamento di 50 mila euro per le persone fisiche e 200 mila euro alle persone giuridiche. Per potervi accedere bisogna avere almeno 46 anni e risiedere in una delle Regioni del meridione d’Italia, compreso l’Abruzzo e i comuni compresi nel terremoto del 2016.
  • Le Regioni più volte offrono prestiti a fondo perduto che si esplicano in modo diverso, da un lato vi sono i prestiti a fondo perduto parziale destinato ai giovani imprenditori e alle startup, dall’altro lato vi sono i prestiti a fondo perduto totale, destinati ai giovani che decidono di avviare un’associazione o una fondazione, quindi senza un fine di lucro.
  • Infine l’Unione Europea periodicamente apre e chiude bandi di gara che permettono di accedere ai fondi europei, mediante prestiti a fondo perduto o con tassi d’interesse pari quasi a 0, risultando molto vantaggiosi. Inoltre questi tengono in considerazione spesso le difficoltà locali, erogandoli quindi in modo equo.
Il prestito a fondo perduto viene erogato generalmente tramite un bando di gara che richiede una serie di requisiti e procedure molto specifiche. Tra i requisiti vi sono questioni inerenti all’età e alla situazione lavorativa, da dover dimostrare, mentre per la procedura, facilitata ormai dai portali online, richiedono la presentazione di un testo esplicativo del progetto imprenditoriale, il business plan e il piano d’impresa. Questi potrebbero risultare difficili ed è per questo che si consiglia di affidarsi ad un consulente tecnico o professionista che sappia offrire le giuste indicazioni così da non omettere le varie formalità.

Prestito bancario: come ridurre i tassi d’interesse.

Infine per quanto riguarda i prestiti bancari richiesti per motivi strettamente personali, andremo ad analizzare uno strumento essenziale per quando si è giovani. Quest’ultimi hanno difficoltà a richiederlo, dato che questi spesso sono senza busta paga o reddito e dunque non hanno garanzie da offrire sul prestito.

Uno strumento è il cosiddetto contratto di fideiussione che permette di porre in garanzia un terzo soggetto che si obbliga a coprire il debito, nel caso in cui il debitore principale risulti inadempiente. Il fideiussore poi avrà la possibilità di richiederlo quest’ultimo, però per la banca significa avere una maggiore garanzia sul ritorno del prestito e dunque è tenuto ad abbassare il tasso d’interesse, così da far divenire il prestito più vantaggioso dal punto di vista economico.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria

Le informazioni circa le offerte delle aziende sono simulazioni e sono per natura cangianti nel tempo e potrebbero essere passibili di errore, quindi visitate sempre il sito della banca/finanziaria/azienda per avere tutte le informazioni aggiornate