I giovani si trovano in un momento storico davvero difficile e per nulla favorevole alle loro aspettative. Oltre a tutti i risvolti psicologici e sociali che ha determinato la crisi da Coronavirus, non si può non prescindere dalle conseguenze sociali che ha avuto questo evento che si stanno protrando da moltissimo tempo e che dureranno altrettanto.
La crisi economica la stanno pagando e la continueranno a pagare principalmente i giovani. Questo è dovuto a una serie di fattori, in primis di opportunità mancate, dato che molte aziende hanno deciso di chiudere per fallimento oppure più semplicemente hanno smesso di assumere. In secondo luogo il debito pubblico contratto dall’Italia durante l’emergenza per far fronte ai problemi immediati, procrastinandolo sostanzialmente.
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I giovani, tuttavia, hanno avuto sempre un ruolo dinamico nella storia, ponendosi più volte come elementi di rottura, basti pensare alle generazioni del ’68 che rivendicavano una società più equa e giusta oppure la classe ’99 della prima guerra mondiale che hanno sostanzialmente invertito gli esiti dello scontro bellico tra Italia ed Austria.
Non ti resta che metterti comodo e leggere questo articolo che richiede massimo 2 minuti di tempo.
Fondi Europei
Iniziamo da questi perché l’Unione Europea negli ultimi anni si è caratterizzata per essere molto propensa nel voler investire nelle realtà dei giovani come le startup, questa spesso apre e chiude bandi di gara che offrono l’ottenimento di prestiti a fondo perduto o con tassi d’interesse pari quasi a zero.
Si consigli di restare aggiornati sui siti ufficiali e istituzionali.
Regione Piemonte: Prestiti a fondo perduto
Lo stesso vale per la Regione Piemonte che spesso offre reali opportunità di ottenimento di prestiti a fondo perduto da parte dei giovani professionisti e imprenditori. Per quest’ultimi generalmente il fondo perduto è parziale, mentre è totale nel caso di un prestito finalizzato ad attività socio culturali, ossia attività portante avanti senza fine di lucro da associazioni e fondazioni.
Anche in questo caso i bandi di gara sono soggetti a termini di scadenza e dunque è bene rimanere aggiornati sul sito ufficiale.
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Le informazioni circa le offerte delle aziende sono simulazioni e sono per natura cangianti nel tempo e potrebbero essere passibili di errore, quindi visitate sempre il sito della banca/finanziaria/azienda per avere tutte le informazioni aggiornate