La recente crisi economica dovuta al coronavirus del 2020 ha sicuramente creato grossi problemi per l’occupazione dei giovani lavoratori, che in realtà fatica a ripartire, se prima vi era un trend positivo, questo evento di blocco si è sicuramente fermato e ha impedito a queste opportunità di crescere. Molti giovani però non vogliono arrendersi, ed è spesso a questa età che si fanno le scelte più difficili e rischiose della vita. Era mosso dal desiderio di rovesciare lo status quo per potersi liberare economicamente dalla famiglia e dai genitori, trovare un lavoro, riscoprire l’attività e vivere da solo. In questo contesto il sud Italia ha sempre avuto un inverso al nord, e questo è certamente dovuto ai fattori storici e culturali che hanno sempre caratterizzato queste terre, poiché l’unità della penisola settentrionale ha sempre imposto dettami e ritmi produttivi e culturali.
Ciò ha creato una netta disuguaglianza sociale tra le due aree territoriali. Tuttavia, negli anni, lo Stato ha avviato una serie di strumenti per ridurre questo marcato gap, introducendo così incentivi, cassa integrazione, cassa integrazione e finanziamenti affinché nasca e si produca una business class competitiva, anche nel sud Italia.
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Tra le Regioni di “Resto al Sud” vi è anche l’Abruzzo
La provincia de L’Aquila, come molti sapranno, si trova nella regione Abruzzo dove è disponibile l’incentivo Resto al Sud, che quindi non scade come i consueti bandi di gara, ma bensì la possibilità di presentare domanda è in qualsiasi momento, ovviamente con tutte le procedure e i requisiti necessari.
Che cos’è Resto al Sud?
È un incentivo per i giovani imprenditori che hanno meno di 46 anni e hanno voluto avviare o hanno già avviato un’attività legata all’industria, all’artigianato, al turismo e ai servizi per persone o aziende.
L’incentivo di quanto è?
Questo arriva fino a 50 mila euro per chi ha una ditta individuale, diverso invece per chi si mette in società, almeno 4 persone totali. Infatti in quest’ultimo caso l’incentivo arriva ad essere di 200 mila euro.
Per approfondire ulteriormente il tema si può consultare il sito ufficiali che trovi cliccando su questo link.
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Le informazioni circa le offerte delle aziende sono simulazioni e sono per natura cangianti nel tempo e potrebbero essere passibili di errore, quindi visitate sempre il sito della banca/finanziaria/azienda per avere tutte le informazioni aggiornate
