La crisi economica causata dalla pandemia di coronavirus continuerà ad essere pagata per molti anni, questo ha infatti portato a una serie di problemi economici molto gravi, e sono i giovani che devono farsi carico di questa situazione, sopportandone le conseguenze. Sebbene facciano parte della popolazione meno colpita dal virus, devono comunque pagare per tutto il resto. Da un lato, hanno visto una serie di possibilità proibite che hanno impedito loro di entrare in determinate realtà lavorative perché hanno fallito o semplicemente non hanno più assunto perché non potevano permetterselo. D’altra parte, i debiti dovuti dai governi negli ultimi mesi sono molto alti e preoccupano le generazioni future perché devono ripagare i loro debiti.
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Tuttavia, i giovani hanno mostrato più volte nella storia una particolare tendenza rivoluzionaria e, anche nei momenti più difficili, non sono stati abbandonati dalle informazioni negative dei baby boomer circostanti. Hanno anche deciso più volte di partecipare a molte situazioni sfavorevoli attuando scelte rischiose.
I prestiti a fondo perduto della Regione Campania
La Regione Campania non ha mai vacillato a garantire ai suoi cittadini queste tipo di opportunità, anzi, in alcuni casi, ha dimostrato di voler investire nella realtà giovanile, erogando prestiti a fondo perduto ad associazioni, fondazioni, start up e giovani professionisti. L’agenzie locali offrono molte opportunità e il relativo bando è chiuso e aperto regolarmente, quindi si consiglia di visitare regolarmente il sito Web ufficiale.
I fondi dell’Unione Europea
Lo stesso vale per il Fondo europeo, che fornisce donazioni veramente convenienti alle piccole e medie imprese e ai giovani professionisti. Rappresentano la possibilità di ottenere fondi perduti, che possono comprendere anche il rimborso delle spese sostenute per l’avvio di un’impresa. Anche in questo caso, si consiglia di tenere il passo con l’inizio e la fine delle varie gare di bando previste dall’Unione Europea.
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